Riot Platforms: affrontare le sfide e ampliare gli orizzonti nel mining di Bitcoin
La società di mining di Bitcoin (BTC) Riot Platforms ha articolato le sue strategie e sviluppi attraverso un notevole aumento delle sue partecipazioni in Bitcoin e un elaborato piano per ottimizzare i costi energetici in mezzo a varie sfide. I recenti annunci di Riot indicano un approccio lungimirante anche se la società affronta le complessità associate al mining di Bitcoin in un mercato fluttuante.
La produzione di Riot cala, nessuna vendita di Bitcoin ad agosto
Ad agosto 2024, Riot Platforms ha registrato un calo della produzione, generando 322 Bitcoin rispetto ai 370 di luglio, con un conseguente calo del 13% su base mensile. Questa cifra è anche inferiore ai 333 Bitcoin prodotti ad agosto 2023, rappresentando un leggero calo su base annua.
A differenza di agosto 2023, quando Riot ha venduto 300 Bitcoin per un guadagno di 8.6 milioni di dollari, la società non ha proceduto con alcuna vendita di Bitcoin questo agosto. Il CEO Jason Les ha spiegato: "Agosto è storicamente il mese più caldo dell'anno in Texas, con conseguenti alcuni dei periodi di domanda più elevati sulla griglia ERCOT".
Riot si concentra sull'ottimizzazione dei costi energetici mentre i minatori lottano
Les ha evidenziato gli sforzi dell'azienda per ottimizzare i costi energetici garantendo al contempo la stabilità della rete. L'impianto Rockdale di Riot in Texas ha raggiunto un costo energetico totale di 20 $ per megawattora (MWh) grazie alla generazione di crediti energetici. Nel frattempo, il loro impianto Corsicana, che opera a prezzi spot in tempo reale, ha registrato un costo energetico totale di 39 $/MWh.
L'hashrate operativo medio di Riot nell'agosto 2024 era di 14.5 exahash al secondo (EH/s), in calo del 7% rispetto ai 15.5 EH/s di luglio, ma con un aumento sostanziale del 224% rispetto ad agosto 2023. Un hashrate aumentato indica una maggiore potenza di calcolo, migliorando la sicurezza della rete di criptovaluta.
In linea con questi sforzi, Riot sta intensificando le sue operazioni con le strutture di recente acquisizione in Kentucky, puntando a un hashrate di 28 EH/s nel terzo trimestre e a 36 EH/s entro la fine dell'anno.
Piani di espansione: sviluppo e prospettive future
Riot continua ad ampliare la sua capacità, con la prima fase (400 MW) di sviluppo in corso presso il suo impianto di Corsicana. Si prevede che questo impianto raggiungerà una capacità di estrazione totale di 1 gigawatt (1,000 MW) una volta completato. Les ha osservato: "Abbiamo fatto progressi significativi verso il completamento dello sviluppo del nostro terzo edificio da 100 MW presso l'impianto di Corsicana, l'edificio B1, che sarà completato e operativo a piena capacità entro la fine di settembre".
Riot e Bitfarms: lotte aziendali e manovre strategiche
Riot Platforms detiene una quota del 19.9% in Bitfarms, il che la rende il maggiore azionista di Bitfarms. Riot ha recentemente sostenuto cambiamenti nel consiglio di amministrazione di Bitfarms, puntando a riforme di governance e a un maggiore valore per gli azionisti. Ciò avviene dopo l'annuncio di Bitfarms di aver acquisito Stronghold Digital Mining per circa 125 milioni di $, inclusi debiti assunti per circa 50 milioni di $.
Bitfarms ha risposto sottolineando che le proposte di Riot per i cambiamenti del consiglio sono guidate dai suoi interessi. Bitfarms ha chiarito che la prossima riunione degli azionisti, programmata per il 29 ottobre, non è correlata a questioni di governance.
Conclusioni
Le attività di Riot Platforms sottolineano le complessità e gli sforzi strategici richiesti per prosperare nel settore del mining di Bitcoin. Concentrandosi sull'ottimizzazione dei costi energetici e sull'espansione della capacità di mining, Riot è pronta a superare le sfide attuali e potenzialmente a guidare le innovazioni nel settore.
FAQs
D1: Perché la produzione di Bitcoin di Riot è diminuita nell'agosto 2024?
R: La produzione di Bitcoin di Riot è diminuita a causa di una combinazione di picco della domanda di energia in Texas e di adeguamenti operativi più ampi.
D2: Quali sono i piani di espansione di Riot Platforms?
R: Riot sta sviluppando la sua struttura di Corsicana, che avrà una capacità di mining totale di 1 gigawatt. Puntano a completare il terzo edificio da 100 MW entro la fine di settembre.
D3: Come gestisce Riot i costi energetici?
R: Riot ha ottimizzato i costi energetici generando crediti energetici presso il suo impianto di Rockdale e acquistando energia a prezzi spot in tempo reale presso il suo impianto di Corsicana.
Per ulteriori dettagli sugli approcci strategici e gli sviluppi di Riot Platforms nel settore del mining di Bitcoin, puoi visitare il loro sito ufficiale sito web o consulta le analisi complete del settore da Cointelegraph.